Cogoleto - Guida Turistica

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.: DA VEDERE
 Cogoleto era dotato di una fortificazione a protezione dell'abitato. Si trattava di un vero Castello, situato in posizione strategica: ne parliamo al passato perché fu demolito nel 1809, per far posto alla via Aurelia. Dell'antica struttura dal borgo rimangono i vicoli stretti e gli edifici che si appoggiano sugli archi. Inoltre si possono osservare le quattro torri d'avvistamento integrate nell'assetto urbano, volute da Genova in difesa dalle incursioni dei pirati barbareschi. Una visita meticolosa deve partire dall'Oratorio di San Lorenzo. Diverse le opere di interesse tra cui la tela che raffigura il "Martirio" del Patrono, realizzata da Giovanni Battista Carlone (1603-1677). Successivamente si fa tappa alla Cappella di San Sebastiano (XVI secolo), ricostruita nel 1912. Proprio sulla sede del Castello è stata edificata la Parrocchia dedicata a Santa Maria Maggiore (1877) che conserva una pala d'altare del XVII secolo.
  Chiesa di Santa Maria Maggiore. Ritenendo di aver dato i natali a Cristoforo Colombo, Cogoleto offre la possibilità di visitare la chiesa che ospita la cappella di San Giovanni Battista con l'Altare di Colombo. Casa natale di Cristoforo Colombo, palazzo abbellito con decorazioni e stemmi. La casa si trova quasi al centro dell'abitato di Cogoleto, nell'antica contrada del Carruggio, oggi via Rati. Torri Medievali nel centro storico. In queste torri i nostri avi si rifugiavano quando dai fortini di avvistamento situati sui poggi alle spalle della cittadina veniva dato l'allarme per l'approssimarsi di predoni avvistati dal mare. La Torre di via G. Pestalardo. Da visitare il Museo Contadino sito in un'antica abitazione di Sciarborasca. Dentro vi è possibile ammirare ricostruzioni di ambienti in stile contadino e alcune fotografie e dischi musicali donati dai locali contadini. All'estremo levante di Cogoleto, su un fondale di 80 metri si trova il relitto della superpetroliera Haven affondata il 14 aprile 1991 oggetto di numerose escursioni subacquee e meta di pescatori dilettanti. Vi è sulla Haven un'esposizione al Museo vivo delle tecnologie per l'ambiente della vicina Terralba, frazione di Arenzano.
  Cogoleto è collegata al contiguo comune di Arenzano con un'unica passeggiata dotata di pista ciclabile e realizzata sul tracciato della vecchia ferrovia. Il lungomare è intitolato al cantautore genovese Fabrizio De André ed è stato inaugurato il 15 aprile 2006. La passeggiata prosegue anche a ponente fino alla Passeggiata Europa di Varazze anch'essa sul vecchio tracciato della ferrovia Genova - Ventimiglia. Il percorso si presenta sterrato fino all'altezza dei Piani d'Invrea (Varazze), diventando poi passeggiata a tutti gli effetti, grazie all'asfaltatura del tratto. Nel percorso si possono ammirare tratti rocciosi dominati da pini d'Aleppo, dando un'idea di quale fosse l'aspetto originario della regione prima dell'intervento dell'uomo. Sulla collina della località Beuca sorge il Giardino Botanico di Villa Beuca che, con i suoi trentaquattro mila metri quadrati, accoglie rare e pregiate piante mediterranee.
Manifestazioni
-Sul percorso fronte mare Varazze-Arenzano si svolge ogni anno in primavera il Trofeo Fantozzi,(coppa del mondo per corridori ipodotati). La gara percorre la Passeggiata Europa, il lungomare di Cogoleto e la pista ciclabile Fabrizio De André con arrivo nel parco Negrotto Cambiaso di Arenzano.
-Da ottobre 2006, ogni mese lungo le vie di Cogoleto c'è il mercatino dei prodotti artigianali locali.
  Ogni anno si svolgono feste e processioni per i santi patroni di Cogoleto e delle sue frazioni. La maggior parte di queste sono in agosto. Il 10 agosto si tiene per San Lorenzo (il santo patrono) una processione con i tipici Cristi nelle vie di Cogoleto, seguita da uno spettacolo pirotecnico.Lungo la passeggiata vengono allestite bancarelle con vari oggetti e dolciumi. Invece, davanti all'oratorio, nei giorni della festa vendono preparati piatti tipici e la focaccia. Il 28 agosto, invece nella frazione Sciarborasca si festeggia la ricorrenza di Sant'Ermete con una processione simile a quella di San Lorenzo ma di minori dimensioni. Solitamente vi sono bancarelle di dolciumi nel parcheggio antistante la Chiesa.